Madonna di Porto
Gimigliano (CZ)
Il Santuario della Madonna di Porto sorge in una ridente vallata, solcata dal fiume Corace, ai piedi della Pre Sila catanzarese. Risale la 1753, anno in cui la Madonna apparve in sogno al giovane errabondo Pietro Gatto, chiedendo l'erezione di una cappelluccia in suo onore.
Pietro Gatto, che era muratore, costruì la "Cona" nel luogo indicato, come si vede ancora oggi all'interno dell'antico Santuario, e vi fece dipingere l'immagine della Madonna, consimile al quadro esistente a Gimigliano.
Infatti la Vergine era venerata, con il titolo di Costantinopoli a Gimigliano, già dal 1626 (anno della peste e dei terremoti) in un bel dipinto completato, secondo la tradizione, da mano angelica.
Il quadro (custodito nell'artistica Chiesa Madre) viene solennemente portato al Santuario il giorno della festa (martedì di Pentecoste), seguito da una moltitudine di fedeli provenienti da ogni parte della Calabria.
E' stato benedetto da Papa Paolo VI e incoronato da Giovanni Paolo II. Il nuovo grande Santuario di Porto è sorto in adiacenza all'antica chiesetta, nel secondo dopoguerra.