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Cenni Storici

Santa Lega Eucaristica
I CARMELITANI E LO SCAPOLARE

Dal Libano si stacca verso la Palestina una catena montuosa lunga una trentina di chilometri, e che si eleva sino a 650 metri d'altezza, ricca d'acqua e di vegetazione: pini, querce, olivi e fiori profumati. Questo monte è perciò chiamato "Carmelo", che in ebraico significa "giardino". Esso è citato più volte nell'Antico Testamento. Nel capitolo 18 dei Libro dei Re si ricorda la “sfida del Carmelo" (con il Re Acab di Israele) del profeta Elia, il cui nome significa "il Signore è il mio Dio", detto il Tisbita, e abitante in Galaad.
Sul Carmelo, Elia condusse anche il suo allievo Eliseo, figlio di Safat, al quale lasciò il mantello, dopo che fu rapito da un carro di fuoco.
Sulle pendici di questo monte "sacro" vissero in grotte numerosi eremiti che nel XII secolo furono riuniti in un ordine religioso dal calabrese san Bertoldo di Calabria, (morto nel 1195 - festa: 29 marzo). Tale Ordine prese il nome di "eremiti di Nostra Signora del Monte Carmelo" e fu approvato da papa Onorio III nel 1226.
Cacciati da questa loro tranquilla sede per il perfido trattato di Federico II con Kamel, questi eremiti dovettero rifugiarsi in Europa e vennero nel Kent, in Inghilterra.
Il loro primo capitolo, eleggendo loro Priore Generale san Simone Stock (festa: 16 maggio), adattò ai nuovi tempi e luoghi le norme che aveva loro dato nel 1209 il patriarca di Gerusalemme Sant'Alberto (1149-1214 - Festa: 25 settembre), già vescovo di Vercelli.
750 anni fa, a san Simone, nel 1251, mentre pregava ardentemente la Madonna, questa apparve con una moltitudine di Angeli tenendo in mano lo scapolare dell'Ordine e gli disse: "Questo sarà per te e per tutti i carmelitani il grande privilegio, che chiunque morirà con questo, non patirà il fuoco eterno, ma sarà salvo".
Lo scapolare era una succinta sopravveste costituita da due strisce di stoffa che scendevano sul davanti e sul dorso, aperta ai lati, ma coprente le spalle: infatti dal nome "scapola" ha assunto quello di scapolare. Questa forma di soprabito era usata dai benedettini per proteggere il vestito durante il proprio lavoro, e dopo questa apparizione della Madonna ha assunto un particolare significato per i Carmelitani.
Con il passare dei tempo esso si è ridotto a due pezzetti di stoffa, retti da due fettucce, che con il nome di "abitino" viene portato da numerosi fedeli, e in particolare dagli aderenti ai tre Ordini Carmelitani.
La stessa apparizione di San Simone pare che l'abbia avuta successivamente anche il papa Giovanni XXII.
Nel 1247 papa Innocenzo IV scrisse ai Carmelitani fra gli Ordini Mendicanti.
Nel 1500 in Spagna, ad opera di Santa Teresa d'Avila e di San Giovanni della Croce, si ebbe una riforma dell'Ordine, dando origine ai Carmelitani Scalzi (O.C.D.), così detti per distinguerli da quelli di antica osservanza (O.C.).
Ma assai più sottili e numerose sono le distinzioni dei relativi Istituti femminili, fra i quali si annoverano le Suore della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo, le Carmelitane per gli anziani e gli infermi, le Carmelitane del Bambin Gesù, le Carmelitane della Carità de Vedruna, le Carmelitane del Corpus Christi, le Carmelitane del Divin Cuore di Gesù, le Carmelitane della Divina Provvidenza, le Carmelitane delle Grazie, le Carmelitane di Madre Candelaria, le Carmelitane Missionarie, le Carmelitane Missionarie di S.Teresa, le Carmelitane missionarie di S.Teresa dei Bambin Gesù, le Carmelitane Missionarie Teresiane, le Carmelitane dei Sacro Cuore di Gesù, le Carmelitane dei Sacro Cuore di Los Angeles, le Carmelitane di S.Giuseppe (con 3 diverse distinzioni), le Carmelitane di S.Teresa (con 3 diverse distinzioni), le Carmelitane Scalze, le Carmelitane Teresiane (con 2 diverse distinzioni), le Carmelitane Teresiane di S.Giuseppe, la Congregazione delle Carmelitane di Trivandrum, le Suore della Madre del Carmelo, le Suore del Carmelo apostolico, le Suore di Nostra Signora del Carmelo, le Suore di Nostra Signora al monte Carmelo, le Suore di Nostra Signora dei Monte Carmelo (con 2 diverse distinzioni).
Inutile dire che i Carmelitani, che si vantano di aver avuto origine dal profeta Elia ed Eliseo, hanno dato nel corso dei secoli alla Chiesa un innumerevole stuolo dì martiri, di santi, di beati, di servi di Dio.

Fra di essi ci limitiamo a ricordare:
il beato Bartolomeo Carpentier, Dottor Parigino (+1295; festa: 6 gennaio);
il beato Francesco, detto "il santo" (Firenze, +1450; festa:3 gennaio);
il beato Giovanni Consolarino (ucciso dagli eretici, Lisbona 1475; festa: 11 gennaio);
il beato Basilio da Ipri, belga (ucciso dagli eretici nel 1792);
il beato Domenico Dario, napoletano (Posillio, +1522) e che si festeggia il 22 gennaio;
la beata Arcangela Girlani da Trino (Mantova, +1494; festa: 25 gennaio);
il beato Biagio Cantoni (+1229; festa: 25 gennaio);
la beata Maria Girlani di Trino, sorella della beata Arcangela, (Reggio Einilia, +1410) e la festa
è il 26 gennaio assieme alla terza sorella Francesca Scolastica Girlani da Trino (Parma, + 1510);
il beato Romeo confessore  (Lucca, + 1380: festa: 2 febbraio);
sant'Andrea Corsini, vescovo di Fiesole (1300-1374; festa, 4 febbraio);
il beato Bernardo Polacco (+1490; festa: 13 febbraio);
san Piertommaso martire, patriarca di Costantinopoli (+1366; festa: 14 febbraio);
il beato Bartolomeo Grau, ucciso dai Turchi ad Algeri nel 1564 (festa: 14 febbraio);
il beato Bernardo Moricotti da Pisa (festa: 18 febbraio);
il beato Zenone da Malines (festa: 19 febbraio);
il beato Raimondo Seclosa, converso catalano (Manresa, +1545; festa: 21 febbraio);
sant'Avertano confessore, francese di Limoges (Lucca. + 1580; festa: 25 febbraio);
beato Giovanni de Banegas, ucciso dai Turchi ad Algeri nel 1588 (festa:26 febbraio);
beato Giacobino da Canepucci (Vercelli, + 1508; festa: 3 marzo);
beato Lodovico Morbieli (terziario morto a Bologna nel XV secolo, festa: 15 marzo);
beato Alfonso della Cerda (Terziario, morto a Castegliano nel 1366; festa: 19 marzo);
beato Battista Mantovano, Generale dell'Ordine (Mantiva, 1516; festa: 20 marzo);
beata Agnese Teupana (terziaria, Valenza, + 1319; festa: 22 marzo);
beata Anna Vergine (+ 1286; festa: 3 1 marzo);
beato Nicolò, francese, Generale dell'Ordine (+1272; festa: 2 aprile);
beato Arnoldo Bostio (Gand, +1501; festa: 4 aprile);
beato Adelio dei Monte Oliveto (festa: 7 aprile);
beata Teresa da Gesù delle Ande (Fernandez Solar) (1900-1920; festa: 10 aprile;
beato Francesco da Siena, ucciso dagli eretici (Cremona, + 1 575; festa: 11 aprile);
beato Antonio di Luca-Nerli (Firenze, +1441; festa: 12 aprile);
beato Eusebio, Priore di Monte Nerei (+ 1222; festa: 13 aprile);
beato Giovanni Felsano, inglese (Norwich, +l340; festa: 18 aprile);
beato Anselmo, Priore di Monte Tabor (festa: 20 aprile);
beato Eustachio, Priore di Ebren (festa: 20 aprile);
beato Stanislao, martire a Bidigetzia nel 1420 (festa: 2 maggio);
beato Giovanni di Carranza (Toledo, +l634; festa: 3 maggio);
sant'Angelo Gerosolimitano, martire (Licata, +1220; festa 5 maggio);
beato Giovanni Kiningall, Provinciale (York, +1399; festa: 6 maggio);
beato Gabriele Regueberto, fiammingo (+1271; festa: 9 maggio);
beato Luigi Rabatà, siciliano (Randazzo, +1490; festa: l l maggio);
monaci carmelitani uccisi da Gesac, Soldano di Babilonia, che incendiò il convento del Monte Carmelo nel 1201 (festa: 18 maggio);
beato Bartolomeo Carancù, ucciso dai Turchi (Algeri, +l566; festa: 20 maggio);
beato Andrea Hamer (Vienna, + l401; festa: 21 maggio);
santa Maria Maddalena de' Pazzi (+ 1607; festa 25 maggio);
beato Pietro Lapi (Convento delle Selve, + 1348; festa: 26 maggio);
beato Cristoforo, Guidone del pugliese (Firenze, +1405; festa: 31 maggio);
beato Cante Lippi (Firenze, + 1348; festa: 2 giugno);
beato Biagio di sant'Antonio (festa: 4 giugno);
Pietro, vescovo di Betlemme (+1224; festa: 10 giugno);
beato Tommaso di Francia (+1427; festa: 10 giugno);
beato Giuseppe, vescovo di Emmaus (festa: 13 giugno);
carmelitani uccisi in Inghilterra sotto Arrigo VIII (festa: 16 giugno);
carmelitani uccisi dai Calvinisti alle Rocchelle (+1570; festa: 17 giugno);
beato Giovanni Ribero, novizio converso ucciso dai Turchi (Algeri,+ XVII sec; festa: 19 giugno); beato Giovanni da Mugello (Firenze, + 1488; festa:23 giugno);
beato Giacomo Alberti, Provinciale per la Toscana (+l 426; festa: 25 giugno);
beato Riccardo da Grey, duca d'Alaucastro, terziario (+l284; festa: 26 giugno);
beato Riccardo Lavingamo (Londra, +l382; festa: 27 giugno);
beato Eliseo Petri, martire nel 1268 (festa: 27 giugno);
beato Giovanni Vasco, nobile inglese, terziario (festa: 30 giugno);
beato Nicolò da Messina (Firenze, +1406; festa: 5 luglio);
beata Angela, figlia dei Re di Boemia (+1255; festa: 6 luglio);
beato Andrea Ciconi di Bonazza (Firenze, +l 558; festa: 6 luglio);
beato Edoardo I, re d'Inghilterra, terziario (+1308; festa: 6 luglio);
beato Bartolomeo Gagreur, prete terziario, morto nel 1672 (festa:6 luglio);
beato Ambrogio Lancella di Torre del Greco (festa: 10 luglio);
beato Giovanni Scopelli di Reggio Emilia (+1491; festa: 1l luglio);
beata Vergine del Carmelo (festa: 16 luglio);
beato Giovanni Antonio Tartaglia da Siena (sec XVIII; festa: 21 luglio);
beato Filippo, vescovo di Badajoz (festa: 23 luglio);
beato Giovanni Soreth, Generale dei Carmelitani (Angers, +1471; festa: 25 luglio);
beato Andrea di Lorenzo da Vinci (Firenze, +1510; festa: 26 luglio);
beato Tito Brandsma (1881-1942; festa: 27 luglio);
beato Giovanni Carlo da Siena (festa: 30 luglio);
beato Pietro da Cesis, Patriarca di Gerusalemme (+1348; festa: 4 agosto);
santa Teresa Benedetta della Croce (al sec. Edith Stein (1891-1942; festa: 9 agosto);
beato Angelo Agostino Mazinghi, fiorentino (+ 1438; festa: 13 agosto);
beato Giovanni Jansez, tedesco (+ 1501; festa: 18 agosto);
beato Guido da Perpignano, Generale dei Carmelitani e vescovo (+ 1342; festa: 21 agosto);
beato Pietro da Monte Aureo, romano, morto in Boemia (festa: 22 agosto);
san Luigi IX, re di Francia, terziario (+1270; festa: 25 agosto);
beato Giovanni da Vercelli, vescovo e cardinale (festa: 26 agosto);
beato Enrico de Ornelas, di Lisbona (Vidiguera, + 1524; festa: 28 agosto);
beato Antonio Ungaro, ucciso dai Turchi (festa: 4 settembre);
beato Fernando Valasquez, (festa: 19 settembre);
santa Teresa del Bambino Gesù (1873-1897; festa: 1 ottobre);
beato Lippo Dalmasio, converso (Bologna: +1508; festa: 5 ottobre);
beato Pier Angelo Cornovicchio (+ 158 1; festa: 8 ottobre);
beata Giovanna, terziaria (Tolosa, +1286; festa: 12 ottobre);
beato Giovanni di Sant'Anna, portoghese (Colarez, +1523; festa: 13 ottobre);
santa Teresa di Gesù, dottore della Chiesa (al secolo: Teresa Cepeda de Abumada), di Avila (Alba de Tormes, +1582; festa: 15 ottobre);
beato Ugone Marengo (+1525; festa: 22 ottobre);
beato Nonio Alvarez Pereyra, laico (Lisbona, + 1431; festa: 1 novembre);
beato Tommaso Valdense (Roano, +1430; festa: 2 novembre);
beata Francesca d'Amboise, duchessa di Bretagna (Nantes, +1485; festa: 5 novembre):
beato Onorio Stichio, dottore della Sorbona (+1298; festa: 7 novembre);
beato Alano Brettone, Generale dei carmelitani (Colonia, + 1245; festa: 12 novembre);
beata Olma da Brescia e Giovanni Tibart (festa: I 5 novembre);
beato Paolo di Gesù, laico portoghese (+1500; festa: 4 dicembre):
beato Bartolomeo Fanti (Mantova, +1493; festa: 5 dicembre);
beato Nicolò Didier (+ 1499; festa: 13 dicembre);
san Giovanni della Croce, dottore della Chiesa (+1591; festa: 14 dicembre);
beato Rodolfo Alemanno, Generale carmelitano (+ 1276; festa: 18 dicembre);
beato Serpione, Priore di Monte Carmelo (festa: 29 dicembre);
Carmelitani uccisi dagli eretici in Germania nel 1560 (festa: 30 dicembre);
Carmelitani uccisi dagli Ugonotti in Francia (festa: 30 dicembre).

Il 16 febbraio 1607, Enrico IV, re di Francia, istituì i "CAVALIERI DELLA SS. MA VERGINE DEL CARMELO".
L' 11 marzo 2001, il Santo Padre Giovanni Paolo II ha inoltre proclamati beati 233 martiri della Guerra Civile Spagnola, ivi compresi  i sottonotati 20 Carmelitani:

MARTIRI CARMELITANE DELLA CARITA'

Elvira TORRENTALLE' PARAIRE della Natività di Nostra Signora (1 883-1936);
Rosa PEDRET RULL di Nostra Signora del Buon Consiglio (1864-1936);
Maria CALAF MIRACLE di Nostra Signora della Provvidenza (1871-1936);
Francesca di AMEZUA I BAIBARRIAGA di Santa Teresa (1881-1936);
Maria Desamparados GINER LISTER del Santissimo Sacramento (1877-1936);
Teresa CHAMBO' PALES della Divina Provvidenza (1889-1936);
Agnese HERNANDEZ AMOROS di Nostra Signora delle Virtù (1893-1936);
Maria Addolorata VIDAL CERVERA di San Francesco Saverio (1895-1936);
Maria della Neve CRESPO LOPEZ della Santissima Trinità (1897-1936);
Ascensione LLORET MARCO di San Giuseppe Calasanzio (1879-1936);
Maria della Purificazione XIMENEZ XIMENEZ di San Giuseppe (1871-1936);
Maria Giuseppa del RIO MESSA di Santa Sofia (1895-1936);
Niceta PLAZA XIFRA di Santa Prudenza (1863-1936);
Paola ISLA ALONSO di Santa Anastasia (1 863-1936);
Antonia GOSENS SAEZ DE IBARRA di San Timoteo (1870-1936);
Daria CAMPILLO PANIAGUA di Santa Sofia (1 873-1936);
Erundina COLINO VEGA di Nostra Signora del Carmine (1883-1936);
Consolata CUNADO GONZALES del Santissimo Sacramento (1884-1936);
Concetta ODRIOZOLA ZABALIA di Sant’Ignazio (1882-1936);
Feliciana di URIBE ORBE di Nostra Signora del Carmine (1893-1936);
Concetta RODRIGUEZ FERNANDEZ di Santa Maddalena (1895-1936);
Giusta MAIZA GOICOCHEA dell'Immacolata (1897-1936);
Chiara EZCURRA URRUTIA di Nostra Signora della Speranza (1896-1936);
Candida CAYUSO GONZALES di Nostra Signora degli Angeli (1901-1936).

Il materiale è stato estratto dalle circolari nr. 220 e 223 bis dell’Associazione Italiana Collezionisti Immaginette Sacre, con sede in Piazza di Campitelli, 9 -  00186 Roma,   L’articolo è stato scritto dal Presidente dell’Associazione Comm. Gennaro Angiolino.















 
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